Oggi volevo parlarvi delle variazioni sia di forma che di colore che ho notato quest'anno negli ortaggi, sopratutto fra i peperoncini che coltivo nell'orto. Ne ho cinque varietà tra cui habanero orange che quest'anno ha deciso di prendere le sembianza della pallina calabrese, non tutte le piante per fortuna.
Dopo mille punti di domanda che avevo in testa mi è capitato sotto il naso un libretto che parlava di impollinazione e di api che vanno di fiore in fiore. Mi si è spalancato allora il portone di un altro mondo tutto da esplorare, conoscere e capire. La prima cosa che ho capito è che per mantenere l'originalità della pianta devi isolarla dalle altre della sua specie, cosa che metterò in pratica nelle prossime colture primaverili.
Sempre qua vicino ho qualche piantina di pomodoro che giunge a maturazione ma non invecchia mai.
Di questa variazione genetica sono molto contenta.
L'estate scorsa tra le piantine di pomodoro ciliegino che avevo coltivato c'è n'era una che aveva i pomodori che non maturavano mai. Dopo qualche settimana ho avuto la conferma che non sarebbero diventati mai rossi, avevano sempre un bel colore dorato. Cosi ho conservato i semi e quest'anno per curiosità li ho riprodotti. Crescono come gli altri e non hanno bisogno di particolari cure, anzi sembrano più resistenti e visto il clima mite stanno sulla pianta fino all'autunno.
Ho qualche grappolo tagliato da più di un mese e sono sempre perfetti, ora voglio stabilire se durano tutto l'inverno. Apprezzo molto il loro sapore meno acido degli altri, un po' meno la loro buccia che è un po' duretta. Madre natura mi riserva sempre delle bellissime sorprese.
Un piccolo ricco che ogni tanto viene a farmi visita.
Alla prossima ciao a tutti.
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