Colture autunnali

Una volta liberato il terreno dalle colture estive ho preparato il nuovo spazio per quelle autunnali che riempiranno l'orto di nuovi colori.  C'è la famiglia dei cavoli, il broccolo, la verza e il cavoliore. Li ho consociati con qualche piantina di pomodoro per tener lontana la cavolaia. Viene sempre a farmi visita ma vedo che la sua prole la deposita da un altra parte, finalmente. Cerco sempre metodi naturali per tenere lontano certi insetti perché insomma dopo tanta fatica poi i cavoli me li voglio mangiare.

La siccità quest'anno continua a farsi sentire e bisogna innaffiare un po' dappertutto. Più avanti ho sistemato qualche indivia, gli spinaci, i ravanelli e le carote. Le bietoline e la rucola invece nascono spontanee dai semi caduti in primavera.

Ho concimato il terreno con il mio compostaggio vegetale e il macerato di ortica che avevo preparato in primavera. Puzza come non so cosa, ma alle piante piace. Ho cercato poi dei vicini di casa  con cui potessero andare d'accordo e ho quindi piantato dei finocchi alternati con il radicchio rosso, cosi crescono proteggendosi a vicenda.

Più avanti dovrò rincalzare la terra a mo di copertina perché anche loro hanno freddo. Sono stanca ma felice di prendermi cura di un angolino di mondo e soprattutto di mangiare un finocchio che ha il sapore 

di finocchio.

Prima di andare via faccio il mio solito giro insieme a Nebbia, anche lui controlla che tutto sia apposto.

Alla prossima ciao a tutti.