Altopiano del Golgo
Dopo aver ammirato la natura incontaminata di queste montagne e dopo aver percorso una serie di tornanti dal paese di Baunei, ci troviamo catapultati in un luogo che ancora conserva il suo spirito primordiale. L'Altopiano del Golgo deve il suo nome ad una voragine chiamata Su Sterru legata ad antichi e ancestrali rituali. Rocce calcaree circondate da una fitta vegetazione di lecci e ginepri e tanta macchia mediterranea dove si snodano tante stradine sterrate, ognuna con il suo cartello ad indicare le perle che incontreremo, molte delle quali saranno rimandate perché il tempo non basta. Prossimo appuntamento con Cala Goloritzè e Cala Sisine.
Proseguiamo invece per la chiesetta dedicata a San Pietro con annessi gli alloggi per i pellegrini nei giorni di festa. Nelle vicinanze incontriamo dei bellissimi asinelli sardi e famigliole di maialini selvatici che tranquillamente si fanno avvicinare e fotografare. E' tardi, e sulla via del ritorno pensando alle prossime escursioni abbracciamo con lo sguardo le magnificenze del creato.
Proseguiamo invece per la chiesetta dedicata a San Pietro con annessi gli alloggi per i pellegrini nei giorni di festa. Nelle vicinanze incontriamo dei bellissimi asinelli sardi e famigliole di maialini selvatici che tranquillamente si fanno avvicinare e fotografare. E' tardi, e sulla via del ritorno pensando alle prossime escursioni abbracciamo con lo sguardo le magnificenze del creato.
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