I Gatti, i miei amici dell'orto

Mi perdo nei suoi bellissimi occhi pieni di mistero che mi attrae e mi incanta. Amo il suo modo di osservarti con quello sguardo calmo e indagatore. Lei è Speedy la mia compagna e amica di tante giornate all'aria aperta, il mio contatto magico con la terra. Speedy perché già quando era una nuvoletta di pelo correva veloce come una saetta.
Splendida mammina che si prende cura dei suoi cuccioli con tanto amore, sempre vigile e attenta che sa anche trasformarsi in un'arma letale per difendere ciò che è suo.
Splendida mammina che si prende cura dei suoi cuccioli con tanto amore, sempre vigile e attenta che sa anche trasformarsi in un'arma letale per difendere ciò che è suo.
Lei è Ginevra, la nonna di quasi tutti i gatti che vivono qua. E' una coccolona sempre presente, tanto presente che nella scena ci vuole stare solo lei. Ha sempre avuto quell'aria da aristocratica. Essendo stata la prima gatta era la nostra principessa, super coccolata, e ora il fatto di dover dividere territorio, pappa e coccole con tutta la sua prole proprio non le va giù. Più di una volta dimostra chiaramente il suo risentimento, ha proprio un bel caratterino.
Roger è il gatto gentiluomo, dalle maniere squisite, elegante nell'atteggiamento. Con il suo strusciare leggero e delicato dimostra tutto il suo amore distogliendoti dai tuoi pensieri in quel momento magari cupi. Non ricordo perché mio figlio decise di chiamarlo Roger. Lui è un trovatello, lo trovammo un giorno qua nell'orto malconcio e con la coda spezzata. Dopo tante annusatine e sbuffatine anche Speedy si è convinta ad adottarlo ed è cresciuto insieme ai suoi figli.
Lui è Nebbia. Un batuffolo di pelo candido, il più robusto di 4 fratellini, come l'ho visto mi è subito venuto in mente il cane di Heidi. Molto affettuoso, quando fa le fusa in continuazione ha un'espressione di felicità assoluta. Giocherellone, gioca con tutto, piccoli insetti, sassi, ciuffi d'erba, poi si butta a terra zampe all'aria ed è pronto per fare la lotta. Curiosone, in qualsiasi posto vado e qualsiasi cosa faccio viene sempre dappertutto e controlla tutto. Gran mangione, la ciotola della sua pappa deve essere bella piena, ma anche un bravo cacciatore, i topolini di campagna con lui non hanno vita facile. L'amore mio pelosetto.
Ombretta la mia piccolina tutta coccole e fusa. Lei miagola sempre, ti parla in continuazione e vuole che ti fermi ad ascoltarla. Cerca sempre un contatto diretto, adora stare in braccio, non si stanca mai di venirti dietro e finché non ti prendi cura di lei non ti lascia in pace. Qua fa compagnia a mio figlio mentre studia. La mia piccolina tanto piena d'amore.
Tigre, un maschietto molto fiero e indipendente. Un esploratore intraprendente che va a ficcarsi in ogni buco curioso di capire cosa c'è dentro. Si arrampica molto sugli alberi per giocare ed è un eccellente cacciatore di lucertole. Se non lo cerchi lui non ti cerca, se però decide che sei degno del suo affetto si rivela un grande amico. Tra testate e mordicchiate ti fa capire quanto bene ti vuole. Il mio piccolo angelo.
Johnny il mio angelo bianco. Carattere schivo e riservato, molto pulitino e ordinatino, delicato in tutto quello che fa anche nel parlarmi, ha un miagolio molto leggero. Ti viene vicino sempre in silenzio, percepisci la sua presenza quando ti da le testate per prestargli le dovute attenzioni. Ma anche curiosone, tanto da ficcarsi in ogni posto e anche lui quando vuole è molto giocherellone. Il tocco del suo naso sul mio, i suoi baffi che mi fanno il solletico con il suo sguardo dolce dalla quale fai fatica a distogliere gli occhi e che sempre porto dentro di me.
Lei è Nihal, tenerezza allo stato puro. Una mattina l'ho trovata qua nell'orto impaurita che mi fissava con due occhi imploranti che mi hanno fatto sciogliere il cuore. Credo che qualcuno l'abbia abbandonata perché sanno che qua nell'orto ci sono altri gatti di cui mi prendo cura e non sarebbe stata sola.
E' diventata subito la mia compagna di avventure, è una grande curiosona ed è sempre attenta a tutto ciò che faccio. Quando guardo i suoi occhi sento di sprofondare in un mare che non so descrivere, ma che mi fa solo stare bene e non vorrei più riemergere.
Lui è Tommy, un timido maschietto che si sente perso in una giungla dove tutto sembra spaventarlo. Però poi ogni oggetto in movimento lo incuriosisce e lo attrae. Diventa all'improvviso triste e malinconico e cerca la mia presenza per rassicuralo. E' quasi sempre silenzioso ma con lo sguardo e gli atteggiamenti ti fa capire cosa cerca.
Jimmi è il fratellino di Tommy ma non si somigliano nemmeno un po', forse gli occhi. Quando lo chiamo finge di non sentire, poi dopo un po' arriva indifferente come fosse capitato lì per caso, e ha pure da ribattere se glielo faccio capire. Ama andare in giro con il fratellino Sabbia a fare lunghe passeggiate esplorando i dintorni. Ha un bel caratterino.
Leo è un gatto un po' solitario, preferisce fare tutto da solo, non ama tanto la compagnia degli altri gatti, nemmeno dei suoi fratelli. Anche quando deve mangiare la sua ciotola deve stare distante dalle altre. Ha dei momenti in cui è più socievole e altri in cui è poco amichevole. Ho imparato a rispettare il suo carattere che lo distingue. Ho notato comunque che le fa piacere se lo parlo a distanza senza invadere però il suo campo aurico.
Lui è Sabbia , fratello e compagno di avventure di Jimmi, però ha un qualcosa di solitario che somiglia al carattere dell'altro fratello Leo. Quando sta da solo ama prendere il sole e osservare gli uccelli. Quando ne vede uno emette un suono curioso e assume una posizione da sfinge misteriosa.
La piccola Maya è una trovatella come tanti altri che vivono qua nell'orto. L'avevo trovata nascosta nel cespuglio del mirto abbastanza spaventata, forse perché c'erano gli altri gatti che volevano conoscere la nuova arrivata o forse perché era stata abbandonata, penso tutt'e due le motivazioni. Era rimasta nascosta per un giorno intero, ci ha messo un po' a fidarsi nuovamente di un essere umano, la presenza serena degli altri gatti, soprattutto di Leo, ha comunque contribuito molto alla sua tranquillità.
Lei è Camilla una bellissima gatta che viveva in una villetta a qualche centinaio di metri dalla strada sterrata che porta all'orto. Ogni tanto veniva a farmi visita qua nell'orto sempre molto incuriosita ma senza essere invadente. Man mano la sua presenza è stata sempre più costante, finché abbiamo iniziato a passare intere giornate insieme. E' molto intelligente, furba e opportunista, ma anche tanto affettuosa. E' uno spirito libero che ha deciso di percorrere un periodo della sua vita insieme a me e non posso che essere felice. Qui è sopra il tetto della mia macchina perché non vuole che vado via.
La piccola Aria è la nuova arrivata fra gli amici dell'orto. Quando mi guarda penso che dietro i suoi occhi ci sia una divinità misteriosa che mi osserva. Guarda me ma vedo che osserva qualcosa che io non riesco a vedere. Sembra una normale gattina ma ha quel pizzico di mistero che la rende particolare. Ama esplorare il territorio soprattutto dall'alto, arrampicandosi nei rami degli alberi, ma preferisce stare da sola.
Lui è Macchietta, una piccola peste che molte volte manda all'aria il lavoro fatto scavando buchi enormi, chissà forse qualche giorno troverà un tesoro. E' un gran furbacchione perché ogni volta che lo riprendo si gira con la faccina da innocente. E' una palla di pelo che ti fa venire voglia di farle tante coccole.
Lui è Lancillotto, non ricordo perché decisi di chiamarlo così. Ma sicuramente è un nome che le calza a pennello perché è un donnaiolo, corre dietro a tutte le gatte femmina e sfodera tutto il suo fascino da vero gentilgatto. A parte le sue avventure amorose è un grande amico che ha la capacità di infondere pace, ha il pelo soffice e morbido che ti fa venire voglia di sprofondarci i dentro.
Lei è Bettina, non vive nell'orto ma è quasi sempre qua. Viene ogni tanto a farmi compagnia e mi osserva mentre faccio i lavori. Mi ero accorta di lei perché avevo la sensazione di sentirmi osservata, mi giro e vedo due occhi verdi che parevano in grado di penetrare ogni segreto. Guardare i suoi occhi mi ha riportato alla mente ricordi di quando ero piccola, quando guardavo il fuoco del caminetto e dopo un po' rimanevo incantata. Non so da dove arriva, vedo che è pulita, che sta bene di salute e ama andare e venire a suo piacimento. Ogni volta che vorrà Bettina qui sarà sempre la benvenuta.
Lui è Mavi, un nome che le avevo dato pensando ad un personaggio, poi volevo cambiarlo perché mentre cresceva non ci somigliava poi così tanto. Mavi in turco significa blu, come i suoi occhi quando era una pallina di pelo. Insomma alla fine ho deciso di lasciargli il primo nome. Ha un carattere tranquillo e segue alla lettera tutto ciò che sua mamma Camilla le ordina di fare. E' un po' mammone e anche molto protettivo nei confronti dei gatti più piccoli. Si prende infatti cura di Puntino come fosse suo figlio.
Yoshi è il nome giapponese che mio figlio le ha voluto dare in quanto, appena nato, aveva letteralmente gli occhi a mandorla. E' molto indipendente, ma le piace la compagnia di Miki quando va ad esplorare il territorio. Ha la capacità di muoversi con leggerezza, anche sulle foglie secche, sembra che cammini sopra le nuvole. E' anche un gran mangione e predilige pasti cucinati, va matto per la pasta con il sugo.
Lei è Birba la figlioletta di Camilla ma non le somiglia per niente. Da piccola era una peste che faceva marachelle e dispetti ai fratellini. Ora è molto più controllata in tutto ciò che fa. Le piace prendersi i suoi momenti zen e estraniarsi dalla realtà. Quando chiude gli occhi sembra sorridere e riesce a suscitare in me emozioni profonde. Sa trasmettere calma e serenità ma ti fa capire che non devi oltrepassare la sua soglia di privacy.
In questo post vi presento i miei amici dell'orto, loro vivono tutti qua in questo angolino di mondo in maniera molto semplice e naturale. Compagni di tante belle giornate all'aria aperta. Creature magiche che ti fanno sentire parte di questo meraviglioso mondo.
Osservando queste magnifiche creature ho imparato la pazienza, il silenzio, la dignità, a vivere nel presente attimo dopo attimo. Ho imparato anche che molte volte sono un enigma da interpretare e decifrare, ma una volta che riesci a farlo ti senti un prescelto.
Questo post verrà aggiornato ogniqualvolta ci sarà un nuovo amico o amica che farà parte di questo angolo di mondo.
Alla prossima ciao a tutti.
Tutti i diritti riservati




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