Mele e meloni, i primi raccolti dell'autunno
Uno dei momenti più belli pensando all'autunno è quello della raccolta. E' tempo di raccogliere e conservare i frutti che durante l'estate hanno raccolto e immagazzinato tutta l'energia del sole.
Frutti che per qualche mese si conservano bene, cerchiamo quindi di fare provvista per i mesi a venire. Soprattutto se il raccolto è abbondante e sano, perché se è ammaccato o all'interno ha qualche ospite di sicuro non si conserva bene. Facciamo perciò una scelta accurata dei frutti che vogliamo conservare con il loro carico di sapore per i mesi invernali.
Amore al primo morso, croccante e succosa al tempo stesso. La mela, questo frutto paradisiaco che attraverso i secoli è passato dal sacro al profano, ha fatto parlare di se a tutti i popoli del mondo antico. Nel medioevo oltre ai contadini furono i monaci ad occuparsi della coltivazione del melo e a custodire tutti i suoi segreti.
C'è da dire che le mele di montagna sono più colorate, croccanti e succose, quelle che invece crescono in pianura sono più zuccherine e hanno la buccia più rugosa. E' comunque una pianta che ben si adatta a differenti condizioni climatiche e ai vari tipi di terreno. E' importante che ci siano almeno due piante per consentire la giusta impollinazione.
Guardate quanto è piccola questa mela. La produce una piccola pianta nata dal seme di una mela Fuji che avevo mangiato. Avevo messo i semi a dimora in un vaso senza tante aspettative e invece che bella sorpresa dopo quasi quattro anni anni. Non fa i frutti della grandezza di una mela normale, ma non ha niente da invidiare alle sue cugine. E' molto profumata e ha un sapore buonissimo.
Vicino alle mele maturano anche queste pere abate che tra qualche giorno raccoglierò. Una bella e robusta pianta che nel giro di tre anni è cresciuta tantissimo.
In questi anni ho imparato a rispettare quasi tutti gli insetti perché so che sbrigano il lavoro per Madre Natura, ma i vermi che distruggono la frutta che è attaccata alla pianta e deve ancora maturare, quelli proprio non li sopporto. Penso che non siano stati creati da Madre Natura perché gli insetti che sbrigano il lavoro di spazzini lo fanno sulle cose che già sono morte e non su una mela nel pieno della sua vita. Dovrò documentarmi al riguardo e trovare un rimedio.
La raccolta degli ortaggi estivi prosegue, qua il clima è ancora favorevole, i peperoni, le melanzane e altri ortaggi tipici dell'estate resistono bene sino a tutto Ottobre.











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